L’amministrazione giudiziaria dei beni connessi ad attività economiche è una misura di “salvataggio” delle imprese contaminate dall’ambiente mafioso: in un convegno che ha visto a confronto magistrati, avvocati e dottori commercialisti, con interventi di ampio respiro, sono state evidenziate le diverse criticità e soprattutto la difficoltà di un bilanciamento tra interessi divergenti.